Autore Gianfranco Rocchi | Chief Communication Officer | 19 Marzo 2020 |
Gianfranco Rocchi: Dal suo punto di osservazione privilegiato cosa vede riguardo lo sviluppo normativo ed al mercato della riduzione di ossigeno a scopi di prevenzione incendi?
Andrea Casu: Nei gruppi di lavoro ai quali partecipo, vedo chiaramente un interesse per la nicchia di mercato dell'ORS e per la possibilità di estendere la lotta agli incendi alla prevenzione oltre che alla protezione. Lo sviluppo normativo ha delle differenze a seconda degli standard internazionali. Il team UNI ha partecipato al gruppo di lavoro in comunità europea e la UNI 16750 oggi è una norma EN. C'è tuttavia una forte diffidenza internazionale, in ambito ISO; alcuni stati membri, ad esempio il Giappone e l'Australia, sono contrari all'adozione della norma in quanto inconciliabile con le loro norme cogenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro, per il fatto dei lavoratori posano entrare in ambiente con meno del 18% di ossigeno.