L'editoriale
di Natale Mozzanica
Mai come in questo ultimo periodo l’attenzione è ambientale.
Per quanto diverse argomentazioni possano essere di fatto opinabili, di certo non si può non riconoscere che il rispetto verso l’ambiente deve sempre essere un impegno per tutti.
Nei decenni della mia vita, nel settore antincendio, ho visto diversi ambiti migliorare, ad esempio, la gestione dei materiali da risulta derivanti dalle attività di manutenzione.
Ricordo che, con l’obiettivo di creare trasparenza nel nostro lavoro, la Mozzanica, insieme ad un gruppo di imprese dell’Associazione di categoria italiana UMAN, accettò volontariamente di farsi ispezionare dall’Ente Terzo ICIM, sulla base di una semplice formula che, oltre a valutare con particolare attenzione il quantitativo di ricambi venduti in rapporto con quelli acquistati, entrava nel merito dei materiali smaltiti.
Per superare l’ispezione, fu necessario dotarsi di un sistema ad hoc per gestire qualsiasi materiale da risulta, garantendone in ogni momento la tracciatura.
Ma se parliamo di tecnologie di spegnimento con estinguenti “green” che cosa potremmo dire? L’attenzione ora è posta sugli schiumogeni “Flourine-free”, ma è l’unico estinguente green a disposizione? Certamente no.
Ben trent’anni fa fece il suo ingresso nel mercato dell’antincendio il sistema di spegnimento a gas Inergen, una corretta miscela, tratta da frazionamento d’aria, tra Azoto, Argon e CO2 che garantiva un ottimo spegnimento preservando la vita umana. Alcune volte, però, capitò che questa soluzione venisse rifiutata a favore di un ben più economico, ma inquinante, classico sistema a CO2.
Oggi sono presenti sul Mercato i sistemi di prevenzione incendi a Riduzione di Ossigeno, che utilizzano l’azoto sempre generato da frazionamento d’aria e prevengono la generazione dell’incendio, riducendo la concentrazione di ossigeno a valori molto più bassi, pur salvaguardando la vita umana.
...una soluzione antincendio green può richiedere un investimento superiore all'inizio rispetto ad un sistema tradizionale, ma la garanzia che si può ottenere è doppia...
Applicare una soluzione ecologica come l’ORS, significa però adottare nuove modalità di progettazione dell’edificio che si deve proteggere.
Certamente una soluzione antincendio “green” può richiedere un investimento superiore all'inizio rispetto ad un “sistema tradizionale”, ma la garanzia che si può ottenere è doppia, ovvero, quella di estinguere il fuoco e, nel contempo, proteggere le persone, l’ambiente e le merci.
Gli anni hanno visto diversi passi avanti e sono dell’opinione che con un semplice cambio di mentalità nell’approccio al problema, potremmo farne di migliori.